PEDICULOSI

Le epidemie di pediculosi sono molto frequenti nei bambini e età scolare , dove colpiscono dal 5 al 22% dei bambini, indipendentemente dallo stato sociale. L’incidenza della pediculosi è più bassa nella razza nera, Il pidocchio vive sul cuoio capelluto, dove la femmina produce 5-10 uova ( chiamate lendini) al giorno. Le lendini sono grandi circa 1 mm, allungate e di colorito giallo-grigio opaco o bianco, molto simili alle squame della forfora. Sono strettamente attaccate al capello a circa 1 cm dal cuoio capelluto e molto più numerose dietro le orecchie e sulla nuca. A differenza della forfora, non si staccano facilmente dai capelli.
La trasmissione della pediculosi avviene per contagio diretto,Il sintomo caratteristico è il prurito, che è dovuto ad una reazione agli enzimi della saliva del pidocchio. Il trattamento corretto della pediculosi del capo richiede oltre al trattamento antiparassitario anche l’asportazione delle lendini dai capelli. La dermatoscopia è molto utile ad identificare le lendini e a valutare se contengono o meno una larva vitale.

Dermatoscopia: Lendine piena

La dermatoscopia mostra una Lendine ( pidocchio) Piena

TINEA CAPITIS

La tinea capitis è un’infezione fungina causata più comunemente da un micete ( dermatofita) zoofilo che trasmessoall’uomo da animali, soprattutto dai gatti. In genere la causa del contagio sono i cuccioli, randagi, con chiazze di tinea clinicamente evidenti. A volte però I gatti “portatori sani”, cioè trasportano le spore del fungo senza esserne parassitati. La tinea s colpisce i bambini, soprattutto di età fra i 4 e i 10 anni, senza predilezione di sesso, ed è rara nell’adulto. La presenza di trigliceridi nel sebo prodotto dopo la pubertà avrebbe un effetto inibitore nei confronti della crescita del fungo, proteggendo gli adolescenti e gli adulti dall’infezione. La tinea manifesta con chiazze alopeciche rotondeggianti, ricoperte di squame e con capelli spezzati a qualche mm dall’emergenza.

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La dermatoscopia permette di riconoscere I tipici capelli “a virgola”.

E’ frequente un ingrossamento dei linfonodi cervicali. La terapia è con farmaci antifungini orali.