La caduta dei capelli, uno degli effetti psicologicamente più devastanti della chemioterapia, può essere evitata o ridotta dal raffreddamento del cuoio capelluto. Oggi esistono attrezzature nuove che permettono di effettuare il raffreddamento senza disagi per il paziente. Una review recente mostra che questa tecnica previene la caduta nel 50% delle pazienti che effettuano la chemioterapia per il carcinoma della mammella. Il raffreddamento non aumenta I rischi di metastasi cerebrali. Purtroppo in Italia è la tecnica ancora poco diffusa ma è’ auspicabile che tutte le unità oncologiche acquistino presto l’apparecchiatura
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23973267
nel link seguente uno degli ospedali Italiani dove si pratica il reffreddamento: